Come diceva Stephen King, “a volte ritornano”.
E, a differenza di quello che succede nei racconti e nei romanzi del re del brivido, i ritorni, alla Gang, sono cercati e graditi, occasioni splendide per riabbracciare gli amici e riascoltare quelle persone che, già una volta, ci hanno incantato con le loro parole e le loro storie.
È proprio quello che succede, ogni volta, con Stefano Giaccone.
Stefano non è solo un amico, ma un artista a 360 gradi, e ogni volta che viene in libreria porta con sé cose nuove. E questa volta non fa eccezione.
Giovedì 16 giugno alle ore 18 Stefano Giaccone è alla Gang con Occhio folle, occhio lucido.
Uno spettacolo ispirato al diario, pubblicato nel 1968, di Guido Seborga: nato Guido Hess a Torino nel 1909, e qui morto nel 1990, fu studioso, letterato, partigiano, Seborga visse senza radici tra la Germania, Parigi, Torino e Bordighera, sua patria d’elezione. Fu anche pittore, giornalista, poeta: tutta la sua vita fu improntata alla ricerca della libertà, della giustizia, della sperimentazione culturale.
Stefano Giaccone, e Giovanna Mais, ce lo racconteranno attraverso parole, immagini e musica. Insieme a loro, anche Gianluca Della Torca, musicista torinese, già bassista dei Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo, e poi solista con il progetto Lordog.
Un appuntamento importante, al quel speriamo di vedervi partecipare in molti.
Sabato 18 giugno invece torna Letti di Notte, la notte bianca del libro e dei lettori.
Il programma è molto ricco, e ci servirà un post intero per raccontarvelo: voi intanto aprite le agende, segnate la data e, se siete curiosi, cercate sui social l’hashtag #LDN16 per scoprire che cosa combinano in quella data le varie librerie d’Italia…