Pezzettino dell’amore
Non voglio dimenticarmi che tutto non c’è, che la foglia è solo uno degli infiniti modi di credere.
Quello che so che non esiste ha due mani: una affonda nel buio, l’altra accende le stelle.
So che non si cammina dritti che il mare non è sotto che il cielo non è sopra che il sole è un aggregato di gas tuttavia ho stretto quelle mani, le ho volute addosso, le ho pronunciate.
Sono infinitamente colpevole di illusione.
Metto un passo davanti all’altro, cammino.
So che è solo questione di attimi, che domani questa strada sarà di un altro gatto, che la densità dell’Elio è di unopuntosetteottocinque chilogrammi per metro quadrato, che viene perciò usato per sollevare, i dirigibili, i palloncini ai bambini, chi pratica sport di immersione.
Non si può amare che manciate di atomi e so che l’amore stesso è una semplice questione di scariche elettriche neuronali.
So, ma voglio lo stesso.