Che noi siamo qui praticamente sempre, tranne la settimana di Ferragosto, ve l’abbiamo già detto in tutte le salse.
(Non eravate attenti? Va beh, allora ve lo diciamo di nuovo: la Gang è aperta ancora fino a sabato 12 agosto compreso, e riapre martedì 22).
Voi però, ce ne stiamo accorgendo, siete in partenza, o quasi. Il corso si svuota, c’è più parcheggio, sfrecciate sul marciapiede con vistose camicie hawaiane: i segnali sono inequivocabili.
Possiamo lasciarvi andare senza qualche consiglio per delle letture belle – interessanti – divertenti – appassionanti – stimolanti? No. Non possiamo. Ecco quindi qui per voi sette libri che potete mettere nello zainetto e portare con voi, ovunque andiate.
E se restate a casa? Ancora meglio: sono perfetti per il divano!
Corruzione – Don Winslow – Einaudi.
Un giallo che esplode di personaggi, situazioni, ingredienti classici – chi non ha mai sentito parlare di poliziotti cattivi? – che nella penna di Winslow mutano forma e vengono raccontati come mai prima. Del resto, abbiamo detto: Winslow. Potevamo fermarci subito, ché per certi autori basta il nome.
Il racconto dell’ancella – Margaret Atwood – Ponte alle Grazie.
Avete visto la serie TV? Allora adesso dovete leggere il libro. Non l’avete vista? Ancora meglio. Vi godrete le pagine una per una, senza sapere come va a finire. Un romanzo inquietante e fortissimo, un’ambientazione distopica, un futuro forse possibile che fa riflettere sul presente della nostra società e sulle direzioni peggiori che possiamo percorrere come esseri umani.
Svegliare i leoni – Ayelet Gundar – Goshen – La Giuntina
La vita di un uomo tradizionalmente perbene – il dottor Green, un medico, impegnato nei paesi poveri a salvare vite umane – viene stravolta in una notte. Un incidente in macchina nella solitudine del deserto, la morte di un uomo, la fuga. E poi, una donna misteriosa che viene a chiedere conto di quel debito. Una storia inaspettata sui confini fragili di bene e male, sulla colpa, sulle grande questioni morali: tratteggiata parola dopo parola su una suspense che non molla mai. Una lettura forte, da cui non ci si stacca se non per cause di forza maggiore.
Inge Sargent – Il tramonto birmano – add editore
Quando Inge si innamora di Sao, negli Stati uniti, e lo sposa, non sa che sta diventando una principessa. Lo scoprirà solo approdando a Rangoon, a bordo di un piroscafo. È il 1954: da qui in poi si apre il racconto di un matrimonio e di un Paese, che mescola politica, rivoluzione e questioni private con passione e scorrevolezza. Di add editore, la scorsa estate, abbiamo venduto benissimo Indonesia e Myanmar: quest’anno, vi consigliamo un viaggio in Birmania, in compagnia di una donna eccezionale.
Sofia si veste sempre di nero – Paolo Cognetti – minimum fax
Di Cognetti state leggendo tutti Le otto montagne – e fate bene: ha vinto lo Strega ed è un romanzo bellissimo. Ma noi vorremmo poroporvi anche la storia di Sofia, appena ricopertinata (benissimo, tra l’altro). La storia i Sofia, Cognetti ce la racconta attraverso storie quasi indipendenti, che dipanano la sua vita e non solo: ci fanno anche conoscere le persone che la circondano, una per volta, le circostanze, i retroscena, le emozioni e i segreti.
Sofia – disse l’infermiera – lo sai che cos’è la nascita? È una nave che parte per la guerra.
Pax – Sara Pennypacker – Rizzoli
Cinquecento chilometri per ritrovare il suo migliore amico. Questa è la storia di Peter, alla ricerca di Pax, un volpacchiotto che il ragazzino ha, suo malgrado, abbandonato, salvo poi pentirsene un attimo dopo. Un romanzo per ragazzi – dagli undici anni in su – che, come sempre, noi raccomandiamo anche agli adulti, perché non saremo mai troppo vecchi per leggere storie che parlano di amicizia, coraggio e crescita.
Che aggiungere? Buone vacanze a tutti: e state in ascolto, perché a settembre, a Torino, si prospettano giorni selvaggi…